venerdì 4 maggio 2012

L'ombra del vento

Non riesco assolutamente a capire come questo libro abbia avuto tutta la popolarità che ha avuto. Non mi dilungherò nemmeno molto nella recensione in quanto non c'è gran che da dire, infatti la prima impressione che si ha, anche senza dover arrivare a metà libro, è che i fenomeni "codice-da-vinci" stanno dilagando, non per il tema, quanto per l'apertura nel mercato a persone che attirano lettori che non si intendono assolutamente di letteratura.
Sarà forse che tutto il suo successo si basa sulla bassa qualità narrativa, qualcosa di accessibile a tutti, unita ad un complicato intreccio di vicende (per lo più amorose) che fingono grandi colpi di scena, e invece ci fanno sembrare di aver acceso la TV su "BEAUTIFUL".
Ok, avevo promesso di non dilungarmi molto, è che questo libro mi ha portato via un pezzo di vita, non avrei dovuto insistere nell'arrivare alla trecentesima pagina (le ultime le ho saltate a mò di canguro).
Forse bisognerebbe seguire la trama del libro, e completare l'opera come vuole il protagonista...bruciamone tutte le copie! (ovviamente scherzo, i libri non vanno mai maltrattati!...al massimo criticati).

T.M.

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