T.M.
Il campo di confronto per nuove idee, dove i sogni si scontrano con la realtà e fanno crescere la speranza.
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mercoledì 19 settembre 2007
Caos calmo
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Il dolore molto spesso è silenzioso, e se la voce della gente è pronta a contrastare questo silenzio allora sono loro infinitamente meno degni di noi a provare tale sentimento, o a credere di provarlo, quando ci scrutano dall'alto in basso, e sanno solo giudicare.
Un fiore sboccia in silenzio, e come tale deve fare un'anima ferita, che riscopre la luce del giorno, piano piano, raccogliendo ogni raggio per tesserne un risveglio che non sia fatto di angosce, ma di comprensione.
Il libro di Sando Veronesi è un libro che parla al cuore, anche se non sembra, e pone domande dove nemmeno ce ne rendiamo conto. E' un lungo dialogo con noi stessi per fare emergere non solo noi stessi ma anche gli altri dal fondo oscuro della nostra mente.
T.M.
Munich
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Premetto che non ho mai prestato molta attenzione alla storia trattata prima di vederla in questo lungometraggio, ma devo ammettere che mi ha veramente scosso, e non solo per il racconto in se, quanto per la potenza delle immagini con cui è raccontato, con i colori vividi e brillanti di un ricordo come se fossimo noi stessi a viverlo. E' una sensazione strana, spaventosa ed eccitante allo stesso tempo, sentirsi catapultati in un mondo fatto di violenza dove tutto appare fin troppo vero, a partire dai fatti.
Spilberg, a parer mio, ha colto nel segno più che in altre occasioni nell'intento di scuotere gli animi degli spettatori, ci proietta in un'altra dimensione, stravolgendo il senso del bene e del male, e costringendoci a vedere n
ello squarcio della vita, attraverso cui osservare la realtà, così com'è, e non come si crede che sia, per capire come a volte bisogna fare i conti solamente con noi stessi per capire se ciò che stiamo facendo è veramente la cosa più giusta da fare.
Voto con un 8, per le emozioni che mi ha fatto provare, e per quelle che ancora mi muovono dentro.
T.M.
Spilberg, a parer mio, ha colto nel segno più che in altre occasioni nell'intento di scuotere gli animi degli spettatori, ci proietta in un'altra dimensione, stravolgendo il senso del bene e del male, e costringendoci a vedere n
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Voto con un 8, per le emozioni che mi ha fatto provare, e per quelle che ancora mi muovono dentro.
T.M.
Essere
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affogare in una spiaggia
con la bassa marea .
Credere di volare
innalzando i nostri desideri .
E’ correre ,
più veloce ,
non toccare neppure la terra .
Vibrare ,
alla scossa dei nostri pensieri .
E’ osservare ,
sempre ,
e accorgersi del nulla .
Camminare nella notte ,
guidati da una luce che vediamo solo noi .
Correre in un prato , a piedi nudi
e sorridere .
Cavalcare l’aria ,
lasciandosi trascinare .
Guardare una stella
e accorgersi che è l’unica a brillare .
Scalare una montagna
per capire quant’è grande la fatica
di vivere .
La gioia
d’essere qui .
T.M.
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