mercoledì 7 maggio 2008

Calancola

La Kalanchoe appartiene ad un genere di più di 200 specie di sempreverdi con foglie succulente, coltivate sia per le loro foglie che per il fiore.
I fiori si sviluppano all'apice dei rami e sono formati generalmente da quattro petali. Raramente queste piante superano il 50 cm di altezza anche se qualche varietà può raggiungere il metro.
Il portamento è molto regolare ed
è ben ramificato fin dalla base.
La pianta può essere esposta tranquillamente in pieno sole e non necessita di irrigazioni frequenti. Durante il periodo estivo si consiglia di portarla all’aperto e di aumentare le annaffiature per favorire la vegetazione.
Nel periodo invernale la temperatura non deve sce
ndere al disotto dei sette gradi. La fioritura, che nell’arco dell’anno può essere ripetuta più volte, non deve essere asportata. Ciò faciliterà l’induzione a fiore e consentirà di ottenere una pianta sempre fiorita.
Il rinvaso della Kalanchoe deve essere effettuato annualmente aumentando di poco il diametro del vaso, utilizzando una mistura di torba e composto. Le concimazioni devono essere periodiche, avendo l’accortezza di utilizzare concime con elevato contenuto di potassio e fosforo. Queste piante raramente subiscono attacchi da parassiti. Tuttavia talvolta possono essere attaccate da cocciniglie sulle radici, sulle foglie e sui fiori. Utilizzare olio bianco miscelato con un antiparassitario pecifico.
Nel genere Kalanchoe vi sono specie sia a portamento verticale sia a portamento decombente e pendente. La Kalanchoe "Tessa" è una succulenta perenne, prostrata, con foglie strette ovali, verdi, lunghe circa quattro centimetri. Produce fiori tubulosi arancio-rossi.

Concimazione: In questo periodo dell'anno, ricordiamo di arricchire il terreno delle piante succulente, utilizzando, ogni 15-2 giorni, un concime specifico; il fertilizzante per le piante succulente deve essere povero in azoto, per evitare che producano un'eccessiva quantità di vegetazione facilmente attaccabile da malattie fungine.
Annaffiatura: Evitiamo di annaffiare la Calancola eccessivamente, lasciando sempre che tra un'annaffiatura e l'altra il terreno rimanga asciutto per almeno un paio di giorni, quindi interveniamo bagnando il substrato in profondità ogni 4-5 settimane , con 1-2 bicchieri d'acqua . Ricordiamo che le piante succulente possono trattenere l'acqua all'interno dei loro tessuti, quindi necessitano di annaffiature solo con clima caldo.
Esposizione: Le piante succulente possono essere coltivate anche in serra fredda, con temperature che per molte specie possono essere inferiori ai 5°C, ma in questo caso é necessario mantenerle completamente asciutte. Per uno sviluppo equilibrato scegliamo per la Calancola una posizione semiombreggiata, dove possa godere della luce diretta del sole soltanto durante le ore più fresche della giornata. Si consiglia di coltivare la Calancola in casa o in serra riscaldata; quando le temperature minime salgono al di sopra dei 15°C è possibile spostarle all'aperto.
Generalità: Lo sviluppo è eretto, tendono a crescere sia in altezza, sia in larghezza, dando origine ad un arbusto arrotondato. Queste piante sono succulente. Calancola è sempreverde; durante primavera , estate , autunno , inverno assume una colorazione rosa ; gli esemplari adulti sono di taglia media e raggiungono i 30 cm di altezza.
Trattamenti: Con l'innalzarsi delle temperature diurne, all'inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall'elevata umidità ambientale.

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