sabato 23 febbraio 2008

L'Astrologia

Fin dalla più remota antichità è nota l'azione della luna sulle acque, per esempio nelle maree. Le acque appartengono al mondo minerale, ma l'uomo ha sempre tenuto conto delle influenze degli astri anche sul regno vegetale e animale.
Tra le rovine di Ninevak, in Mesopotania, sono state trovate delle tavolette che mostrano come l'astrologia abbia conosciuto un periodo di grande splendore già nel VII secolo a. C.. Esse riassumono conoscenze molto antiche, risalenti fino all'epoca dei re assiro Sargon il Vecchio, quando i sapienti di corte avevano scoperto delle coincidenze fra determinate configurazioni planetarie e il diffondersi di alcune malattie.
Secondo alcuni, i sacerdoti-astronomi caldei, antichi saggi della Mesopotamia considerati i padri del- l'astrologia, furono i primi ad associare medicina e astrologia. Essi studiavano il Sole, la sua influenza sulle forze vitali e sul mondo vegetale; studiavano la Luna, le sue fasi e il suo influsso sulla germinazione e sulle acque; osservavano il cielo e coglievano erbe e radici medicinali secondo le sue configurazioni. Questi astronomi collegarono pianeti e qualità di erbe, che dovevano essere colte in momenti specifici, sempre secondo calcoli riferiti al cielo, e che venivano poi usate nella cura di malattie di cui il pianeta correlato era considerato il responsabile. I caldei furono i primi ad eseguire uno studio sistematico dei pianeti e delle stelle, annotandone ogni spostamento e mettendo a punto il sistema usato ancora oggi, che comprende anche delle leggi che possono prevedere gli effetti degli astri sull'uomo e sulla vita del nostro pianeta. Essi studiarono anche le correlazioni tra il moto dei corpi celesti e l'insorgere di malattie sia nei singoli individui che in forme epidemiche. Queste conoscenze davano grande potere ai sacerdoti e al sovrano, che era l'unico a poter avere auspici personali, oltre a quelli utili per il governo e la cosa pubblica.
Molti altri popoli, quali ad esempio fenici, persiani, israeliti, ebbero grande considerazione per il Sole e la sua potentissima influenza. In Egitto, già in epoca prefaraonica, più di 5000 anni or sono, i sapienti erano astrologi, sacerdoti e medici allo stesso tempo, in quanto tutte e tre queste discipline si occupavano di tutelare la qualità della vita e il benessere dell'uomo e studiavano il cielo per trarne informazioni e previsioni.
Gli egiziani adoravano il Sole sia nella sua forma materiale che come entità divina, con i nomi di Ra e Amun-Ra. Un antico papiro definisce "Il Sole, dominatore fisico del firmamento, dominatore spirituale e ideale di tutto l'universo e, come tale, re di tutti gli dei". L’astrologia medica era particolarmente considerata e applicata in Egitto, dove era governata dal dio Toth, padre delle arti e delle scienze.
In base ai suggerimenti degli astri, i medici-sacerdoti diagnosticavano, stabilivano le cure e gli eventuali interventi chirurgici, nonché i momenti più adatti per iniziare le cure o per operare. Essi avevano a disposizione una vastissima gamma di rimedi ricavati dai tre regni della natura, tutti minuziosamente classificati in base alle proprietà siderali e terapeutiche. Le ricette erano tenute rigorosamente segrete e rivelate unicamente a sacerdoti e iniziati, quindi, nel tempo, questo patrimonio di conoscenza è andato quasi completamente perduto. Dalla Mesopotamia e dall'Egitto l' astrologia medica, insieme a ogni altra conoscenza, si diffuse in tutto il mondo allora conosciuto ed ebbe il suo massimo sviluppo in Grecia, dove grandi studiosi e filosofi, quali Eraclito, Empedocle e Pitagora, si occuparono di cercare la logica e l'armonia celata nei rapporti tra uomo e cosmo. La cultura ellenistica perfezionò l'astrologia medica e la inquadrò in un sistema che è giunto intatto fino ai tempi nostri. Ippocrate (460-377 a.C.), il grande medico considerato il padre della medicina, seppe equilibrare in questa scienza la teoria e l'osservazione; egli credeva nella diagnosi astrologica e sosteneva l'importanza dell'ali- mentazione per la salute.
Sua è la frase: «Che le vostre medicine siano i cibi, che i cibi siano le vostre medicine» e ha anche detto: «Chi ignora l'astrologia non deve essere considerato un medico, ma un idiota». Va ricordato anche il medico e farmacologo Galeno, che per oltre mille anni fu figura dominante nelle arti mediche e che ancora oggi è seguito. Egli sosteneva che: «Lo stato del cielo, la stagione dell'anno, la regione o il paese in cui ci si trova» devono essere tenute presenti quando si fa una diagnosi e si stabilisce una terapia. Galeno mise a punto un sistema per predire il decorso e l'esito di una malattia per mezzo di dati astronomici.
Nell'antica Roma la medicina era considerata una professione indegna e i medici erano guardati con di- sprezzo, ma Galeno riuscì non solo a farsi accettare, ma anche ad imporre se stesso come personaggio influente e la medicina astrologica come pratica importante. Nello stesso periodo il grande matematico, astronomo e astrologo Tolomeo insegnava alla scuola di Alessandria e non è escluso che Galeno sia stato suo allievo. Già nel 140 d.C. Tolomeo sosteneva che per diagnosticare e trattare ogni malattia bisogna tenere conto della carta del cielo, della stagione e del luogo. Egli compilò il Tetrabiblos, fondamentale trattato, considerato la Bibbia dell'astrologia, che è alla base delle conoscenze moderne. Il poeta romano Manilio (I secolo d.C.) ha formulato la teoria dell'uomo zodiacale, ha cioè associato ogni parte anatomica del corpo umano a un segno dello zodiaco. Gli oroscopi così tracciati indicavano le condizioni di salute e le abitudini personali dell'individuo. Tra i primi detrattori dell'astrologia possiamo annoverare Carneade (220 a.C.), Cicerone e Lucrezio. Essi disconoscevano qualsiasi fondamento alla pratica astrologica, soprattutto in virtù del basso livello praticato nella società romana da alcuni astrologi. Con i cristiani questa scienza fu nuovamente presa in considerazione, grazie alla lettura dei presagio della nascita di Gesù, alla Cometa e ai Magi, pure legati alla sua venuta. Ma alti e bassi continuarono e con la caduta dell'impero romano l'astrologia declinò.

Mika - Relax take it easy

venerdì 22 febbraio 2008

La donna riconosce il buon partito

Psicologia: lei gli legge in viso se e' un buon partito
Lo dimostra uno studio condotto dall'italiano Dario Maestripieri

Le donne riconoscono a vista d'occhio un uomo da sposare e un bravo papa', infatti basta loro uno sguardo al viso maschile per capire se lui e' interessato ai bambini e se e' un 'buon partito' per una relazione di lunga durata.
Lo dimostra uno studio condotto dall'italiano Dario Maestripieri che,
laureatosi in Biologia all'Universita' la Sapienza di Roma nel 1987 e lasciata l'Italia nel 1992, lavora oggi alla University of Chicago . La sua ricerca, pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B: Biological Sciences, lascia emergere anche che la donna e' piu' attratta da un viso virile per relazioni sessuali e di breve durata, e che piu' mascolino lei vede il volto maschile, maggiori sono i livelli di testosterone dell'uomo.
Gli esperti hanno coinvolto nello studio 39 uomini cui hanno misurat
o il livello di testosterone. Inoltre con vari test i ricercatori hanno misurato il loro grado di interesse nei bambini. Cio' fatto i ricercatori hanno immortalato i maschi in un bel primo piano, e mostrato poi le foto dei loro volti a un campione di donne chiedendo loro di giudicare il grado di virilita' dell'uomo ritratto, e quale fosse l'attrazione suscitata da ciascun volto maschie.
Le donne dovevano anche indovinare dalla foto il potenziale interesse nei bimbi dei maschi ritratti e decidere quale dei fittizi 'pretendenti' avrebbero scelto per
una relazione lunga e quale per un'avventura intensa ma di breve durata. ''Abbiamo scoperto che le donne sono in grado di valutare correttamente i livelli di testosterone degli uomini e il loro interesse nei bimbi semplicemente guardandoli nel volto - ha dichiarato Maestripieri in un'intervista. Inoltre abbiamo scoperto che quando alle donne viene chiesto di giudicare il grado di virilita' di un uomo dal suo volto, i giudizi espressi corrispondono ai livelli di testosterone nell'uomo'', ossia piu' il suo volto e' giudicato virile, piu' lui ha alti livelli di testosterone.
''Le donne giudicano uomini dal volto virile piu' attraenti come partner per relazioni di breve durata | ha proseguito Maestripieri - mentre sono attratte da uomini che reputano avere un interesse nei bimbi come partner per relazioni stabili di lunga durata''.

''Questi risultati suggeriscono che i volti degli uomini contengono molte piu' informazioni sulle loro potenziali caratteristiche come partner romantici e sessuali di quanto si pensasse nel passato ha osservato Maestripieri. Sebbene fosse gia' noto che volti virili sono attraenti, noi abbiamo dimostrato che questa virilita' del volto corrisponde ai livelli di testosterone nell'uomo. Abbiamo anche dimostrato che l'interesse dell'uomo nei bimbi e' un fattore molto importante per suscitare attrazione''.
Infine, i risultati suggeriscono che le donne sono flessibili nelle proprie scelte di partner sessuali per relazioni di breve o di lunga durata e che a seconda del tipo di relazione cui una donna e' interessata, diversi tipi maschili sono giudicati attraenti, ha rilevato Maestripieri. Questi risultati sono perfettamente in linea con i concetti fondamentali della teoria della selezione sessuale di Darwin e con risultati ottenuti in varie specie di animali. Merito dell'evoluzione, dunque, se la donna sa quel che vuole e puo' decidere a colpo d'occhio quale partner scegliere per ottenerlo.

Undici minuti

Una favola sul sesso, quello sacro, e su come solo questo possa scaturire nell'Amore.
E' una lezione sul dolore, su come tutto può essere sopportato per aspettare il momento in cui l'Amore vero si svela ai nostri occhi, il momento giusto per accoglierlo dentro di noi, ed il modo per farlo, senza troppe ansie, senza troppi dubbi, con il proprio tempo, dove undici minuti possono assumere il carattere dell'eternità, e dove ogni momento è fatto anche di cose lontane, e non solo di oggetti da toccare, ma di emozioni da vivere, e da cosnervare nel cuore.
La vita è capace di riservarci delle cose grandiose, ma doi dobbiamo essere sufficentemente preparati ad esporci rpima che questa ci colga alla sprovvista. Non tutto quello che ci circonda ci aiuta a migliorarci, ma sicuramente tutto concorre a portarci un giorno a fare delle scelte migliori, ci aiuta ad ascoltare il nostro cuore, ed ogni singola parte del nostro corpo, ogni parte che dialoga con l'amore, anche quella più impensabile, che sussurra dentro di noi per farci aprire gli occhi e guardare oltre i nostri dubbi.
E' un libro che risveglia l'anima, che ci può rendere più forti, ma soprattutto che ci fa capire che al mondo siamo tutti uguali, se solo fossimo in grado di ammetterlo.

T.M.

UNdici minuti

giovedì 21 febbraio 2008

Amore-Amico

Stare assieme ad una persona dovrebbe ridurre le nostre paure, farci sentire più sicuri, protetti, pronti a tutto. Se invece questo non avviene, cosa significa? E' forse un segnale che la persona non è quella giusta, oppure possiamo essere noi che non ci accontentiamo, che ci preoccupiamo, che facciamo sorgere mille dubbi nelle certezze, che rifiutiamo la stabilità perchè ci sembra troppo lontana dalla realtà che ci circonda, fatta di continue rotture, discontinuità e incertezze.
A vole la parola Amore è troppo grande per essere usata, forse è questa la verità, si dice troppo facilmente Ti Amo, e ci si concede, anima e corpo, a persone di cui conosciamo troppo poco, e nel momento in cui arriviamo a conoscere abbastanza, ci sentiamo mani e piedi legati.
A volte non è Amore, ma è Amico, e allora tutto prende un'altra luce, un altro peso, e non ci schiaccia più quella sensazione di incompletezza che era data, forse, dalla parola sbagliata nel posto sbagliato. A volte bisogna dire meno parole, ma dirle con il cuore, coscenti che ogni parola è un impegno, che ogni sillaba è una promessa e che ogni cuore è fragile, e contiene dentro di sè solo una certa quantità di emozioni, e queste devono avere la dolcezza adatta a muoversi senza ferirlo, e non una confusione insistente di sensazioni che ne mina l'integrità.
C'è posto per due parole: Amore, e Amico, a volte queste due si fondono, a volte restano ben distinte, un Amore deve essere Amico, ma il problema sorge quando il secondo si confonde con il primo, e senza rendersene conto le parole si mescolano, e perdono il loro significato.

T.M.

martedì 19 febbraio 2008

La passione _ Paulo Coelho - Undici minuti

Dal diario di Maria, un brano scritto due giorni dopo che tutto era tornato alla normalità:

La passione ti fa smettere di mangiare, di dormire, di lavorare, di vivere in pace. Molti si spaventano perchè, quando compare, distrugge tutto ciò che di vecchio incontra. Nessuno vuole mettere a soqquadro il proprio mondo. Perciò alcune persone - tante - riescono a controllare questa minaccia, mantenendo in piedi una casa o una struttura già marcia. Sono gli ingegneri delle cose superate. Altri individui pensano esattamente il contrario: si abbandonano senza riflettere, aspettandosi di trovare nella passione la soluzione di tutti i loro problemi. Attribuiscono all'altro il merito della pripria felicità, e la colpa della propria possibile infelicità. Sono sempre euforici perchè è accaduto qualcosa di meraviglioso, oppure depressi perchè un evento inatteso ha finito per distruggere tutto. Sottrarsi alla passione, o abbandonarvisi ciecamente: quale di questi atteggiamenti è il meno distruttivo?
Non lo so.

Paulo Coelho, Undici minuti

Verde

Il luna-park _ Paulo Coelho - Undici minuti

Dal diario di Maria una sera in cui non aveva il coraggio di uscire, di vivere, di continuare ad aspettare una telefonata che non arrivava:

Oggi sono passata davanti a un luna-park. Ma, poichè non posso scialare il denaro, mi sono fermata soltanto per osservare la gente. Sono rimasta a lungo davanti alle montagne russe: vedevo che la maggior parte delle persone ci saliva in cerca di emozioni, ma quando i vagoncini cominciavano a muoversi, tutte avevano una paura tremenda e chiedevano di fermare la corsa. Che cosa vogliono? Se hanno scelto l'avventura, non dovrebbero essere preparate ad arrivare sino alla fine? Oppure pensano che sarebbe più intelligente non percorrere questi saliscendi e divertirsi su una giostra, girando in tondo? Per il momento, sono troppo sola per pensare all'amore, ma devo convincermi che tutto passerà, che troverò un impiego e che sono qui perchè ho scelto questo destino. La mia esistenza è come le montagne russe - sì, la vita è un gioco forte e allucinante, la vita è lanciarsi con il paracadute, è rischiare, è cadere e rialzarsi, è alpinismo, è voler raggiungere la vetta di se stessi, e ritrovarsi insoddisfatti e angosciati quando non ci si riesce. Non è facile stare lontano dalla famiglia, non parlare la lingua con cui posso esprimere tutte le mie emozioni e i miei sentimenti, ma da oggi, quando sarò depressa, ripenserò a quel parco dei divertimenti. Se mi fossi addormentata e risvegliata all'improvviso sulle montagne russe, che cosa avrei provato? Ebbene, la prima sensazione sarebbe stata quella di sentirmi prigioniera: essere rerrorizzata dalle curve, avere voglia di vomitare e fuggire via da lì. Se, invece, fossi stata fiduciosa, avrei detto che i binari sono il mio destino, che Dio sta guidando il vagoncino e che questo incubo si trasformerà in ebbrezza. Diventerà esattamente ciò che è nella realtà: l'attrazione delle montagne russe, un divertimento sicuro e affidabile che avrà sempre un suo capolinea. Ma fintantochè dura la corsa, io devo guardare il paesaggio che mi circonda e urlare di eccitazione.

Paulo Coelho, Undici minuti

lunedì 18 febbraio 2008

Flying Bag - American Beauty

Dirty Sexy Money

Dirty Sexy Money (it.: Sporchi attraenti quattrini) è una serie tv statunitense creata da Craig Wright. La serie, che ha debuttato sul canale televisivo ABC il 26 settembre 2007, mischia sapientemente dramma e commedia. La serie ha fatto il suo debutto in Italia il 15 Gennaio 2008 sul canale Fox.
Una cast molto ricco e importante, che vede attori del calibro di Donald Sutherland, Jill Clayburgh, William Baldwin e Peter Krause reduce dalla pluripremiata serie Six Feet Under.

Trama: Il protagonista della serie è , Nick George interpretato da Peter Krause,(Six Feet Under)avvocato di grandi ideali che ha sempre prestato le sue qualità professionali per la difesa di clienti inermi o di cause di alto valore sociale. Tutto questo, fino al giorno in cui il padre muore precipitando con l’elicottero della famiglia Darling, una dinastia potentissima e straricca della quale il padre di Nick era l’avvocato di fiducia.La potente famiglia è rappresentata da il patriarca,interpretato da Donald Sutherland, figura di primo piano, amico di politici ed artisti; la moglie, infelice e depressa, e soprattutto i figli, che sembrano ognuno il ritratto della gioventù ricca, annoiata e perduta del jet set americano: troviamo la figlia bionda e un pò svampita che smania per diventare famosa, che aspira a recitare e a diventare una grande star; c’è il giovane perdigiorno che, tra una partita a poker e un party finito in galera, trova sempre il tempo di imbarazzare la propria famiglia; c’è l’altra figlia che sta per sposarsi per la quarta volta, in quanto i suoi precedenti mariti la volevano solo per i suoi soldi; c’è il primogenito, William Baldwin, in predicato per candidarsi al Senato degli Stati Uniti, l’unico che pare dare lustro alla famiglia, salvo avere anche lui i suoi scheletri nell’armadio: infatti, pur essendo sposato, predilige un’amante un pò troppo appariscente un transessuale; infine c’è il figlio pastore protestante che, a dispetto del suo ruolo e di ciò che dovrebbe comportare, è il più cattivo, odioso e opportunista della famiglia: si abbandona spesso al turpiloquio, odia Nick e tutti “i poveri”, è attaccato al denaro della famiglia e addirittura ha un figlio frutto di una relazione extraconiugale che non vuole riconoscere. Nick accetterà il lavoro è prenderà il posto del padre come avvocato della famiglia è nello stesso tempo cercherà di chiarire le circostanze alquanto ambigue in cui è morto il padre....ma un dubbio col passare del tempo si infiltrerà nei suoi pensieri.....il padre sarà veramente morto? visto che non è stato trovato il corpo.......
www
Sito italiano
"Dirty Sexy Money" Original Pilot Intro


Mappa visitatori