mercoledì 18 giugno 2008

John Cameron Mitchell

Figlio di un generale in pensione e cresciuto nelle basi militari, John Cameron Mitchel è nato a El Paso, Texas, il 21 aprile del 1963. A Colorado Springs ha frequentato una scuola cattolica, ma il giovane John si emancipa molto in fretta attraverso la scrittura. Dalla metà degli anni ‘80 fino all’inizio degli anni 2000, si moltiplicano le sue piccole apparizioni sullo schermo mentre Mitchell continua a scrivere copioni per il teatro off di Broadway ma che sogna di vedere un giorno impresse sulla pellicola.
Senza mai fare un mistero di essere omosessuale e della sua attrazione per il sesso, John Cameron Mitchell si fa notare finalemente nel 2001 con il film Hedwig la diva con qualcosa in più, lungometraggio da lui scritto, diretto e interpretato, tratto dal suo musical di successo. Premiato al Sundance, Grand Prix du Jury a Cannes, il film fa il giro del mondo e gli consente di poter pensare a nuovi progetti. Dopo aver prodotto Tarnation nel 2004 e dopo aver girato una serie di videoclip per Bright Eyes o Scissor Sisters, John Cameron Mitchell torna sul grande schermi dopo quasi sei anni con il film Shortbus, una commedia esplosiva sui tic sessuali della Grande Mela presentata a Cannes nel 2006.

martedì 17 giugno 2008

A Conegliano a messa con i gay contro l'omofobia

Articolo di Diego Bortolotto tratto da La tribuna di Treviso del 11 maggio 2008
I promotori del circolo gay «Shake» domenica 10 maggio 2008 hanno partecipato ad una messa nella chiesa di San Pio X di Conegliano (Treviso) prima dell'inaugurazione del loro circolo.
Il presidente dell'associazione, che è cattolico, ha letto la prima lettura del Vangelo durante la messa, quindi con l'autorizzazione di don Paolo Cester, sacerdote della parrocchia di San Pio X, è stata fatta un'invocazione contro l'omofobia durante la preghiera dei fedeli preparata dai giovani del gruppo gay. Un bel segno per tutti e una lezione di accoglienza per tanti.
Il parroco prega insieme a gay e lesbiche contro l'omofobia e le discriminazioni. E' successo ieri mattina (10 maggio 2008), quando i promotori del circolo gay hanno partecipato ad una messa nella chiesa di San Pio X prima dell'inaugurazione del loro circolo.

Messenger Skinner

Apparentemente un fantastico programmino per Live Messenger, MESSENGER SKINNER. Che caratteristiche ha, teoricamente, questo software? Beh, avete presente SweetIM? In teoria questo programma fa un pò la stessa cosa, aggiunge tantissime emoticons gratuite a Live Messenger.
Ma il “bello” (si fa per dire) è che non si limita a fare ciò…. ma installa sul vostro pc anche un simpatico adware rootkit (vale a dire un virus che apre automaticamente mentre navigate in internet finestre pubblicitarie, difficilissimo da eliminare perchè “invisibile” - esistono programmi appositi per eliminare questi “virus invisibili”, chiamati antirootkit)!
La cosa eccezionale è che tutto è stato veramente studiato ad arte: inannzitutto il programmino è ultrapubblicizzato su Google, lo trovate nei collegamenti sposorizzati...

lunedì 16 giugno 2008

Philip Glass: The hours

Reflusso

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo dell'esofago.
Quando mangiamo il cibo passa dalla bocca allo stomaco attraverso l'esofago. Tra l'esofago e lo stomaco c'è una valvola. Questa valvola si apre e si chiude. Si apre per far passare il cibo. E si richiude immediatamente dopo che questo è passato nello stomaco.
Se la valvola che c'è tra esofago e stomaco non funziona bene, cioè si apre quando non dovrebbe, può capitare che parte del cibo ingerito torni indietro. Nelle persone che soffrono di reflusso succede proprio questo. Il cibo e i succhi gastrici provenienti dallo stomaco ritornano nell'esofago.
Il reflusso gastroesofageo è questo: la risalita in esofago di materiale acido proveniente dallo stomaco.
Dato che nello stomaco normalmente è presente un forte acido, il materiale che risale in esofago con il reflusso è acido. Ed è proprio la presenza di acido nell'esofago che irrita l'esofago causando i sintomi del reflusso.
Lo stomaco è fatto in modo da sopportare la presenza di acido al suo interno, l'esofago no. E la presenza di acido nell'esofago è dannosa perché provoca dolore, infiammazione e ferite.
Il reflusso è provocato da diverse cause. Può essere sia una condizione fisiologica (quindi normale) che patologica (quindi una malattia). E le sue conseguenze variano a seconda della frequenza con cui avviene.

giovedì 12 giugno 2008

Un bacio romantico

Quando la vita ti ha deluso, quando le persone ti hanno spezzato il cuore, cosa ti fa andare avanti? Cos'è quella fastidiosa senzanzione nel profondo del tuo cuore che ti tiene in sospeso, che ti obbliga ad andare avanti, ma non ti lascia in pace, quella sensazione di attesa, quel desiderio irrisolto.
E' come porsi una domanda: per quale motivo nessuno vuole la torta di mirtilli, anche se questa è buona quanto le altre? E cosa spinge chi la fa a continuare a farla?
Ci sono domande a cui non sappiamo rispondere, speranze alle quali non sappiamo mettere fine, fino a quando arriva il momento in cui dobbiamo riaprire gli occhi, e allora possiamo solo sperare che siano le dolci labbra dell'amore a risvegliarci, in un bacio romantico che ci faccia capire cosa non dobbiamo perderci della vita che stiamo vivendo, che ci risvegli, prima che il presente ci volti le spalle e ci lasci solo il gusto del rimpianto sulle labbra.
Il film parla di questo, e lo fa in un modo dolce, delicato, fatto di dolci parole e morbide sensazioni, ci fa saggiare i gusti della vita per farci capire che alla fine, per quanto diverse siano le persone, tutte hanno paura di affrontare la realtà se non c'è qualcuno a tenerle per mano mentre lo fanno.
Voto con un 8.5, lo trovo semplicemente incantevole.

T.M.


Cat Power - The Greatest

mercoledì 11 giugno 2008

Erba rugginina

Annaffiare
Si consiglia di annaffiare le piante evitando di lasciare acqua nel sottovaso, poiché l'acqua stagnante porta spesso allo sviluppo di malattie fungine. Annaffiare con regolarità, ogni 1-2 settimane , bagnando il terreno a fondo con circa 2-3 bicchieri d'acqua , ma attendendo che il substrato asciughi completamente tra un'annaffiatura e l'altra; evitare di lasciare acqua stagnante.
Coltivazione
L' Erba rugginina ha sviluppo tappezzante, tende quindi ad allargarsi molto. Erba rugginina è sempreverde; durante primavera , estate , autunno , inverno assume una colorazione verde ; gli esemplari adulti sono di taglia media e raggiungono i 15 cm di altezza. Queste piante sono felci.
Luce
Evitare i luoghi eccessivamente soleggiati; si consiglia di posizionare l' Erba rugginina in luogo semiombreggiato. Si consiglia di posizionare i vasi in luogo abbastanza luminoso, evitando però la luce diretta del sole, che potrebbe essere dannosa per il fogliame.Queste piante sono rustiche nelle zone a clima mediterraneo, quindi si possono coltivare all'aperto.
Fertilizzare
In primavera utilizziamo regolarmente un concime ricco in azoto e potassio, per favorire lo sviluppo della nuova vegetazione; la concimazione si pratica aggiungendo il fertilizzante all'acqua delle annaffiature, ogni 15-20 giorni.
Malattie
Con l'innalzarsi delle temperature diurne, all'inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall'elevata umidità ambientale.

sabato 7 giugno 2008

Dendrobium - Orchidee










CLASSIFICAZIONE BOTANICA

Phylum: Euphyta
Divisione: Angiospermae, vale a dire piante provviste sia di fiore che di frutto
Classe: Monocotiledoni, che vuol dire che sono piante che hanno una sola foglia embrionale (un cotiledone)
Ordine: Gynandreae
Famiglia: Orchidaceae
Sottofamiglia: Epidendroideae
Tribù: Dendrobieae
Sottotribù: Dendrobiinae
Genere: Dendrobium

CARATTERISTICHE GENERALI
Al genere Dendrobium appartengono specie originarie di tutta l'Asia orientale, dall'Himalaya al Pacifico, Australia e Nuova Zelanda.
Il genere, uno dei più numerosi della famiglia delle Orchidee, comprende più di 1600 specie che vivono in habitat molto differenti tra loro: a livello del mare e fino a 3500 m di altitudine, alcune in regioni a clima temperato altre dove la temperatura e l'umidità è costante durante tutto l'anno, altre nei climi tropicali. Questo fatto comporta d'avere Dendrobium con esigenze colturali, forma e dimensioni molto diverse tra loro. Abbiamo Dendrobium di dimensioni molto piccole di 3-4 cm e Dendrobium molto grandi lunghi parecchi metri con forme e colori le più diverse che rendono questa specie unica e insostituibile per gli amanti delle orchidee.
Tutto questo è complicato dal fatto che esistono sul mercato numerosissimi ibridi e conseguentemente tantissimi tipi di Dendrobium.
Il loro nome deriva dal greco "dendro = tronco, albero " e "bios = vita" a significare il fatto che sono orchidee EPIFITE ma si ritrovano anche specie con comportamento LITOFITA ed anche qualcuna TERRESTRE.
La morfologia tra i Dendrobium è molto diversa tra loro, troviamo infatti specie con foglie sempreverdi ed altre con foglie caduche, alcune provviste di singole foglie, altre riunite a gruppi.
Una caratteristica che hanno in comune i diversi gruppi è quella di formare dei keiki (foto a lato) sia all'altezza dei nodi che alla base dello stelo che altro non sono che una nuova piantina di orchidea che una volta sufficientemente grande, può essere staccata dalla pianta madre ed essere rinvasata autonomamente.
Molto spesso si sente dire: "lascia perdere i Dendrobium perchè sono molto difficili da coltivare". Personalmente non concordo con questa affermazione in quanto, anche se è vero che è fondamentale per questo genere sapere la specie di appartenenza per poter inquadrare le sue esigenze colturali e spesso alcune richiedono delle condizioni estreme che molto difficilmente riusciamo a riprodurre nelle nostre case, è pur vero che esistendo circa 1600 specie si riesce tranquillamente a trovare quella che meglio si può adattare alle condizioni climatiche a noi più vicine.
In linea generale per capire come allevare i Dendrobium teniamo presente che sono piante che hanno un periodo vegetativo molto rapido vale a dire sviluppano molto il fretta le parti verdi e le radici, per impiegare invece molto più tempo per la fioritura e la produzione dei semi. Questa situazione è dettata dal fatto che il riposo vegetativo corrisponde in natura con le stagioni meno favorevoli al loro sviluppo, vale a dire freddo e asciutto, condizioni nelle quali la pianta non potrebbe sopravvivere se non entrando appunto in riposo e utilizzando durante questo periodo le riserve immagazzinate nei pseudobulbi durante la fase di pieno sviluppo. In natura questo periodo sfavorevole è più lungo dei periodi favorevoli, per tale motivo hanno questo ciclo particolare.
Considerando che sono piante dagli habitat più diversi è impossibile fare delle generalizzazioni sulle loro tecniche colturali. Per questo motivo alcuni dividono i Dendrobium in sei gruppi e per ciascuno vengono descritti gli ambienti tipici di coltivazione.

mercoledì 4 giugno 2008

Marco Carta l'"Amico" di chi?

Ha appena vinto il programma di Maria De Filippi per (pseudo)talenti ed è già pronto con il suo primo album. Non sarà che la trasmissione è soltanto una macchina per fare soldi?
Marco Carta, che ha appena vinto lo show del 2008 tra mille polemiche, ha già pronto un disco. Alla faccia di chi impiega anni per riuscirci, mesi per comporre, settimane per incidere e giorni per perfezionare il prodotto finale. Lui no, il ragazzino spavaldo e anche un po' spocchioso, asinello e poco studioso, con l'accento sardo come Cossiga è già pronto per il grande mercato discografico. Ma tanto che importa? Il suo target sono le ragazzine, che si faranno incantare dalla foto di copertina, in fondo sono loro che comprano i dischi. Comunque vada, sarà un successo...

lunedì 2 giugno 2008

Counting Crows - Colorblind

Mike e... Questo pazzo sentimento

E' proprio lui! Mike Delfino (James Denton) di Desperate Housewives! E come potrebbe passare inosservato? Il povero sposo lasciato il primo giorno di nozze, quando con Susan de le era sudate così tanto aspettando tre anni e con un coma di mezzo? Qui non ha molta più fortuna, speriamo che la terza volta sia migliore...
T.M.

Undead or Alive è un altro film dove troviamo il povero "Mike", questa volta alle prese con un'indiana un po' particolare.
Trailer
Scena 1

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