Tobia Ravà è di cultura ebraica e svolge la sua attività
artistica in vari contesti dall'ebraismo, alla logica matematica,
all’arte contemporanea. Ha frequentato la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia e Urbino e poi si è laureato in Semiologia delle Arti all’Università di Bologna, allievo di Umberto Eco, Renato Barilli, Omar Calabrese, Flavio Caroli.
Nel 1971 inizia la sua attività pittorica e dal 1977
espone in mostre personali e collettive in Italia, Belgio, Croazia,
Francia, Germania, Spagna, Brasile, Argentina, Giappone e Stati Uniti.
Nel 1983 è tra i fondatori del gruppo bolognese AlcArte, attivo all’Università di Bologna (DAMS), con l’intento di coniugare il fare arte all’epistemologia.
Nel 1988 si è occupato di Iconografia ebraica, partecipando al progetto di schedatura di epigrafi ebraiche nel Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige insieme a Gadi Luzzatto Voghera e Paolo Navarro.
È promotore del gruppo Triplani; nel 1998 è tra i soci fondatori di Concerto d’Arte Contemporanea,
associazione culturale che si propone di riunire artisti con le stesse
affinità per riqualificare l’uomo ponendolo in sintonia con l’ambiente,
interagendo in spazi urbani, parchi, ville, edifici storici con l’arte
contemporanea.
Codici trascendentali: את
Mostra personale di Tobia Ravà
La mostra personale di Tobia Ravà "Codici trascendentali את ", allestita presso il Centro culturale Altinate San Gaetano,
è un affascinante viaggio alla scoperta dei significati nascosti della
realtà, attraverso una lettura a vari livelli delle parole e delle
immagini. Organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di
Padova, l'esposizione presenta alcune opere con soggetti architettonici
mediterranei, le “Vele”, lavori su alluminio specchiante con boschi e
vortici, sculture in bronzo e terracotta raffiguranti piante, animali ed
assemblaggi, realizzati con logiche e percorsi storico-filosofici
oppure attraverso semplici associazioni mentali. Sia le composizioni
architettoniche, sia quelle a soggetto naturalistico si legano
strettamente al luogo espositivo essendo costruite con un fitto
tracciato di numeri e concetti fondamentali della cultura ebraica,
concernenti l’etica e la riqualificazione dell’uomo e dell’ambiente.
L’esposizione in marzo-aprile sarà poi visibile a Tel Aviv ed in
maggio-giugno a Roma negli spazi della Ermanno Tedeschi Gallery.
Mostra a cura di Maria Luisa Trevisan e Sirio Luginbühl
Mostra a cura di Maria Luisa Trevisan e Sirio Luginbühl
13 dicembre 2013-16 febbraio 2014
Padova, Centro culturale Altinate San Gaetanor
Inaugurazione: 12 dicembre, ore 18.00
Padova, Centro culturale Altinate San Gaetanor
Inaugurazione: 12 dicembre, ore 18.00
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