Possiamo essere pieni di contraddizioni, di dubbi, di incertezze; guardarci dentro e spaventarci, chiuderci in noi stessi, e desiderare di sparire. Possiamo cercare di sorridere, seguire gli altri, cancellare le nostre tracce e pian piano prendere una nuova via, lontana da noi. Possiamo guardarci allo specchio, e non riconoscerci, guardarci dentro, e non ritrovarci, cercarci fuori, perdendoci. Oppure possiamo negare ogni possibilità, vedere il vuoto, e non riuscire nemmeno a scorgere i nostri piedi al limite di un baratro. Cerchiamo di sorridere ma non abbiamo specchi in cui guardarci, e se ci muoviamo non abbiamo tracce da seguire. Non abbiamo nessuno a cui donare il nostro cuore, che ormai si riempie di lacrime e comincia a traboccare, e rimpiangiamo quando traboccava d'amore, quando volevamo abbracciare il mondo, e credevamo di poterlo fare in ogni momento. Ed allora ci sediamo, e chiudiamo gli occhi, e accettiamo i colpi di chi ci scansa, senza più guardare, senza più desiderare.
T.M.
T.M.
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