Non
c'è dubbio che questo sia l'ennesimo capolavoro di Hitchcock. Lui
stesso lo definisce il suo film preferito, anche se io al riguardo direi
che il regista ne ha fatti di molto più accurati. C'è da dire però che
l'idea di fondo è davvero
azzeccata, perchè se l'intendo di Hitchcock è sempre stato quello di
portare l'impossibile nel quotidiano, in quanto assolutamente POSSIBILE,
questo lo dimostra più di ogni altro film.
La serenità di una tranquilla famiglia dove all'interno della stessa si aggira lo spettro del dubbio, della possibilità che niente sia come sembra, che chiunque può essere ciò che non immagineremmo mai, e magari qualcuno di cui non sospetteremmo minimamente. Detta così sembra l'assurda storia di un assassino "familiare", ma è proprio l'Ombra di questo dubbio che serpeggia all'interno della casa che rende tutto tremendamente critico, tremendamente instabile e soprattutto terribile.
Un film assolutamente consigliato a cui darei sicuramente un 8.5 .
T.M.
La serenità di una tranquilla famiglia dove all'interno della stessa si aggira lo spettro del dubbio, della possibilità che niente sia come sembra, che chiunque può essere ciò che non immagineremmo mai, e magari qualcuno di cui non sospetteremmo minimamente. Detta così sembra l'assurda storia di un assassino "familiare", ma è proprio l'Ombra di questo dubbio che serpeggia all'interno della casa che rende tutto tremendamente critico, tremendamente instabile e soprattutto terribile.
Un film assolutamente consigliato a cui darei sicuramente un 8.5 .
T.M.
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