Premetto che sto ancora leggendo il libro, ma già essendo arrivato a metà di questo, e avendo poi visto il film, posso benissimo dire che la trasposizione cinematografica vuole solo essere un'americanata che non arriva da nessuna parte. Il film non solleva nemmeno la metà del trasporto che il libro è in grado di creare al lettore, e forse questo può sembrare una banalità, perchè quasi sempre i film sono una brutta copia del libro, ma in questo caso il film è platealmente uno stravolgimento del libro! La storia, fin dall'inizio, non viene affrontata nella sua semplicità ed allo stesso tempo complessità, ma viene immediatamente buttata sulla scia di effetti speciali inutili, situazioni slegate e significato complessivo alquanto scialbo.
Il protagonista è banaizzato, il suo ruolo pure, ogni aspetto psicologico della vicenda è lasciato ignobilmente da parte per fare posto a "colpi di scena" che in realtà vogliono far solo balzare lo spettatore sulla poltrona, ma che poi, passato il momento, lo lasciano alquanto perplesso.
Insomma, forse non leggendo il libro si può anche sorridere, ma per chi lo ha letto, non resta che piangere, e fin dalla prima scena.
Voto con un 4.5, e mi impegno a leggere il libro, impegno per niente faticoso rispetto a quello che mi ci è voluto per affrontare le ultime scene del film.
T.M.Insomma, forse non leggendo il libro si può anche sorridere, ma per chi lo ha letto, non resta che piangere, e fin dalla prima scena.
Voto con un 4.5, e mi impegno a leggere il libro, impegno per niente faticoso rispetto a quello che mi ci è voluto per affrontare le ultime scene del film.
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